giovedì, marzo 28, 2013
Energie Rinnovabili - Soluzioni per risparmiare in tempo di crisi. Gli atti del convegno di Esaenergie a Energy Days 2013
Di seguito il documento con la presentazione del convegno "Energie Rinnovabili - Soluzioni per risparmiare in tempo di crisi".
Il convegno organizzato da Esaenergie durante Energy Days 2013 ha riscontrato un buon successo di pubblico. Dapprima l'ing Darisi ha illustrato in modo dettagliato il panorama delle soluzioni più innovative e avanzate nel settore delle energie rinnovabili con particolare riferimento agli incentivi disponibili (Conto Energia, Conto Energia Termico, Detrazione fiscale). L'ing. Tommasini ha poi concluso la presentazione, illustrando importanza e utilità di manutenzione e monitoraggio degli impianti già installati.
Dal fotovoltaico al solare termico, passando per caldaie, pompe di calore e ventilazione meccanica controllata, Esaenergie grazie alla sua esperienza decennale è in grado di fornire la soluzione più appropriata per ogni esigenza di risparmio energetico.
Ecco il documento originale del convegno di Esaenergie:
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni o per qualsiasi altra domanda sui nostri prodotti e servizi:
Esaenergie Srl - via Roveredo 1/A Pordenone (PN)
Tel. 0434247103; mail: info@esaenergie.com
Per richieste di preventivo compila l'apposito modulo sul nostro sito (clicca qui).
mercoledì, marzo 20, 2013
Energy Days Pordenone 2013 - Esaenergie vi aspetta al proprio stand e al convegno su "rinnovabili e risparmio"
21:04
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Energy Days 2013 si svolgerà a Pordenone Fiere dal 22 al 25 marzo (orario 10:00-20:00). L'ingresso per i visitatori della rassegna dedicata al risparmio energetico e alle energie rinnovabili è gratuito. La rassegna si svilupperà al padiglione numero 6. Quest'anno Energy Days si svolgerà in concomitanza con "Cucinare", fiera dedicata all'enogastronomia (padiglioni 7-8-9).
STAND ESAENERGIE - Esaenergie vi aspetta al proprio stand, di fronte all'ingresso del padiglione 6. Come da tradizione consolidata, l'azienda pordenonese presenterà al pubblico i prodotti più moderni e qualitativi del mondo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Oltre a questo i tecnici di Esaenergie sapranno fornirvi una consulenza mirata su prodotti, incentivi e finanziamenti. Venite a trovarci!
CONVEGNO ESAENERGIE - Sabato 23 marzo alle ore 16:30 nella saletta incontri del padiglione 6, Esaenergie organizza un convegno - aperto a tutti - dal titolo: "Energie Rinnovabili – Soluzioni per risparmiare in tempo i crisi".Saranno analizzate le principali tecnologie disponibili nell’ambito delle energie rinnovabili con particolare riferimento a benefici e incentivazioni disponibili. Una guida fondamentale per districarsi tra Conto Energia, Detrazioni, Conto Energia Termico e per capire l'importanza di manutenzione e monitoraggio dei propri impianti. Relatori l'ing. Deny Darisi e l'ing. Manuel Tommasini. A questo indirizzo (clicca qui) si possono consultare gli altri convegni della manifestazione.
giovedì, febbraio 21, 2013
Fotovoltaico e Solare Termico a Conegliano e Oderzo. Contatta Esaenergie
15:40
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Esaenergie vanta un'esperienza decennale nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. La sede di Pordenone permette all'azienda con sede in Via Roveredo 1/A di lavorare in diverse zone del Nordest. Esaenergie, infatti, ha installato un elevato numero di impianti in tutte e 4 le province del Friuli Venezia Giulia (Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste), ma anche nel vicino Veneto.
Nel dettaglio sono stati realizzati alcuni impianti fotovoltaici e solari termici degni di menzione nella zona di Conegliano e Oderzo. Questi alcuni esempi di realizzazioni di fotovoltaico e solare termico di Esaenergie in provincia di Treviso:
- Impianto Fotovoltaico da 4,25 kWp a Conegliano:
- Impianto Fotovoltaico da 6 kWp zona Oderzo:
- Impianto Solare Termico 3 pannelli zona Oderzo (con impianto fotovoltaico):
Altri impianti fotovoltaici o solari termici sono stati realizzati o sono in via di realizzazione nei seguenti comuni: Maserada sul Piave, Santa Lucia di Piave, Vazzola, San Polo, Ormelle, Motta di Livenza, San Vendemiano, San Pietro di Feletto, Gorgo al Monticano, ecc.
Esaenergie è in grado di studiare la soluzione più appropriata per le esigenze di risparmio energetico. Oltre a fotovoltaico e solare termico, infatti, propone molti altri prodotti quali Pompe di calore, Caldaie a legna o a pellet, Climatizzatori e servizi (adempimenti burocratici, possibilità di finanziamento e assicurazione).
Esaenergie offre anche servizi mirati di manutenzione per chi già possiede un impianto.
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni o per qualsiasi altra domanda sui nostri prodotti e servizi:
Esaenergie Srl - tel. 0434247103; mail: info@esaenergie.com
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lunedì, febbraio 11, 2013
Il Fotovoltaico deve puntare sull'autoproduzione. Stop a speculazioni e proposte ambigue
14:37
Autoproduzione, Fotovoltaico, Futuro, No a speculazioni finanziarie e proposte ambigue
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Oggi ho letto l'ennesima pubblicità sul fotovoltaico su un quotidiano: "Il tuo fotovoltaico a costo zero!!!. Solo 50 impianti disponibili!!! Occasione unica!".
Salvo poi leggere, in caratteri minuscoli, in basso, "... con una modica spesa di manutenzione di € 80/mese, per 120 mesi...". I conti son presto fatti: dov'è l'affare pagare un impianto da 3 kWp oltre 9600 euro?
Ma c'è ancora qualcuno che ci casca?
Nel nome del fotovoltaico sono state imbastite truffe e speculazioni colossali. E si continua con le mistificazioni, gli ammiccamenti, le proposte ambigue.
L'energia rinnovabile, l'autosostenibiltà energetica, l'ambiente, sono stati negli ultimi anni dei comodi paravento per fare soldi grazie ai generosi sussidi statali.
Il fotovoltaico è stato considerato alla stregua di un investimento finanziario, ne sono stati analizzati tutti gli aspetti di redditività, fiscalità e compagnia cantando.
E come spesso accade alla finanza, ci si è dimenticati della realtà sottostante: ha senso, ha avuto senso finanziare impianti, spesso enormi, in località molto distanti dai luoghi di consumo? Ignorare le problematiche del trasporto di questa energia, molto redditizia per chi l'ha prodotta, alla rete elettrica ed a chi la gestisce?
Il fotovoltaico ormai e' diventato un'industria, matura, con le proprie dinamiche. E' arrivato il momento di abbandonare la logica dell'incentivazione basata sulla leva finanziaria, e pensare invece al fotovoltaico in termini energetici, modificandone i meccanismi di incentivazione in modo da favorire l'installazione di impianti sulle aziende che hanno forti consumi e sono in grado di assorbire direttamente sul posto gran parte dell'energia che producono. E, nel residenziale, incentivare l'autoproduzione da parte delle famiglie, la logica del produco-controllo-consumo l'energia della mia casa. In Germania in questi giorni è partito il programma che incentiva i sistemi per lo stoccaggio autonomo dell'energia autoprodotta in modo da alleggerire la rete di trasporto e favorire il consumo in loco. Un esempio da seguire.
ing. Deny Paul Darisi
Il Fotovoltaico riduce veramente la bolletta elettrica?
12:34
Fotovoltaico e bolletta elettrica, Motivi, Riduzione bolletta fonti rinnovabili, Spiegazione
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Molte persone mi chiedono spiegazioni sul fatto che, dopo l'installazione del loro impianto fotovoltaico, la bolletta elettrica non diminuisce secondo le loro aspettative. Si aspetterebbero una azzeramento totale o quasi della bolletta elettrica grazie all'impianto fotovoltaico.
Questo tuttavia non avviene principalmente per 2 motivi:
1) E' impossibile riuscire a sincronizzare i propri consumi di energia elettrica con la produzione dell'impianto fotovoltaico. Basta pensare che il massimo di produzione, durante la giornata, si ha nelle ore centrali della giornata, mentre i consumi delle famiglie di solito sono concentrati nelle ore serali.
Quindi di giorno l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico viene in buona parte ceduta alla rete, mentre di sera si deve acquistare energia elettrica dal proprio fornitore pagandola in bolletta.
La famiglia media ha un autoconsumo di circa il 50% dell'energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico. Ciò significa che, all'incirca, si risparmia l'acquisto di metà dell'energia elettrica consumata, fermi restando le quote fisse della bolletta. Ricordiamoci però che l'energia ceduta alla rete viene ritirata dal GSE e remunerata mediante versamento sul proprio conto corrente.
2) Ricordiamo che fronte del calo degli acquisti di energia elettrica favoriti dalla presenza di un impianto fotovoltaico, il costo dell'energia elettrica è costantemente salito, vanificando in parte i benefici economici. Infatti, il costo totale dell'energia elettrica per un consumatore domestico tipo era nel 2008 di 16,51 c€/kWh, mentre esso è salito a 19,13 c€/kWh nel 2013. L'aumento è stato quindi di oltre il 15% in meno di 5 anni. Fonte: www.autorita.energia.it.
Ecco che il beneficio derivante dalla riduzione dei consumi è in parte ridimensionato dai continui aumenti del costo dell'energia elettrica. L'unica consolazione è pensare che, senza l'impianto fotovoltaico, la bolletta elettrica sarebbe lievitata ancora di più.
ing. Deny Paul Darisi
martedì, gennaio 15, 2013
Bando "Sostituzione Caldaia" 2013 della Provincia di Udine - Rivolgiti a Esaenergie
09:32
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Da pochi giorni è uscito il Bando della Provincia di Udine per la sostituzione delle caldaie installate prima del 1992. Un’opportunità molto interessante per chi desidera cambiare la propria caldaia a gasolio a gas metano o a gpl installata da più di 20 anni. E’ infatti previsto un contributo del 40% della spesa ammissibile. Il bando è aperto dal 01/01/2013 al 31/03/2013, ma tenendo presente che i fondi possono esaurirsi velocemente, è preferibile inviare la documentazione il prima possibile.
INTERVENTI AMMISSIBILI - Sono ammesse al contributo esclusivamente le nuove caldaie con potenza termica nominale al focolare inferiore a 35 kW. Sono esclusi dal contributo i generatori alimentati a combustibili solidi e gli apparecchi quali: stufe, caminetti, termo cucine, scaldacqua per la sola produzione di acqua calda sanitaria per usi igienici e gli apparecchi per il riscaldamento localizzato ad energia radiante. I contributi del bando "sostituzione caldaia 2013 - provincia di Udine" non sono cumulabili con le altre forme di incentivazione, contribuzioni o detrazioni fiscali erogabili per gli stessi interventi
TEMPI DI REALIZZAZIONE E MODALITA' DI LIQUIDAZIONE - I tempi massimi di realizzazione e completamento degli interventi, sia dal punto di vista tecnico che in termini di rendicontazione è di 180 giorni dalla data di comunicazione di assegnazione del contributo al beneficiario.
L'importo assegnato a titolo di contributo è trasferito dalla Provincia ai soggetti beneficiari in un'unica soluzione al termine dell’intervento ed a seguito della positiva verifica da parte della Provincia della conformità e idoneità della documentazione presentata a rendiconto di cui al punto precedente.
Di seguito un esempio pratico per comprendere i vantaggi del contributo provinciale in oggetto:
ESEMPIO APPLICATIVO
SPESA PER CALDAIA - 4.500,00 €
CONTRIBUTO PROVINCIALE 40% - 1.800,00 €
SPESA EFFETTIVA - 2.700,00 €
Per qualsiasi informazione, dubbio o per sapere quali sono le modalità per richiedere il contributo, non esitate a contattare Esaenergie. Potete scrivere al seguente indirizzo: info@esaenergie.com oppure chiamare il numero 0434247103.
martedì, gennaio 08, 2013
Conto Energia Termico - La Guida
14:50
Beneficiari, Conto Energia Termico, detrazione fiscale, Esempi, Friuli, Gorizia, Guida, Incentivi, Interventi Incentivabili, pordenone, Presentazione Domande, Treviso, Trieste, Udine
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Il 28 dicembre 2012 è stato approvato
con Decreto Ministeriale il testo definitivo del Conto Energia Termico, mentre il 2 gennaio 2013 il testo definitivo è stato pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale (n. 1/2013). Si tratta del nuovo meccanismo di
incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili e
interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni.
Nella nota ministeriale si legge
che: “Il provvedimento, tappa essenziale
per raggiungere e superare gli obiettivi ambientali europei al 2020 e della
nuova direttiva sull'efficienza energetica, si propone il duplice scopo di dare
impulso alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili (biomassa,
pompe di calore, pannelli scalda-acqua, condizionamento a energia solare) e di
accelerare i progetti di riqualificazione energetica degli edifici".
L'incentivazione si baserà su un contributo del 40%, che verrà erogato in
due anni (cinque per gli interventi più onerosi), con una spesa complessiva di 700 milioni ogni anno
per gli interventi dedicati alle famiglie
e di 200 milioni per la Pubblica
Amministrazione.
BENEFICIARI CONTO ENERGIA TERMICO
I beneficiari del Conto Energia
Termico saranno:
- le amministrazioni pubbliche, sia per gli interventi d’incremento dell’efficienza energetica dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza;
- i soggetti privati, intesi come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito d’impresa o di reddito agrario, per i soli interventi relativi alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza.
INTERVENTI INCENTIVABILI CON IL CONTO ENERGIA TERMICO
Gli interventi incentivabili sono
divisi in due categorie.
1. Gli interventi d’incremento
dell'efficienza energetica, realizzati in edifici esistenti, parti di edifici
esistenti o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale,
dotati d’impianto di climatizzazione. Sono:
- isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato;
- sostituzione di chiusure trasparenti comprensive d’infissi delimitanti il volume climatizzato;
- sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione;
- installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o mobili, non trasportabili.
2. Gli interventi di piccole dimensioni
di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta
efficienza:
- sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica;
- sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa;
- installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling;
- sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
Infine, per le sole aziende agricole può essere incentivata, oltre alla
sostituzione, l'installazione d’impianti di climatizzazione invernale dotati di
generatori di calore alimentati da biomassa, secondo le modalità di cui agli
allegati al presente decreto.
NB: gli interventi realizzati ai
fini dell'assolvimento degli obblighi di cui all'art. 11 del decreto
legislativo n.28/2011 accedono agli incentivi previsti al presente decreto solo
per la parte eccedente quella necessaria per il rispetto dei medesimi obblighi.
AMMONTARE
DELL’INCENTIVO
Gli incentivi sono erogati dal
GSE con rate annuali per la durata di 2 anni (sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale con
impianti utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza
termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW; sostituzione di scaldacqua
elettrici con scaldacqua a pompa di calore;
installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di
solar cooling, con superficie lorda fino a 50 m2; sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento
delle serre esistenti e dei fabbricati
rurali esistenti con generatori di
calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale al focolare
inferiore o uguale a 35 kW) o di 5 anni
(tutti gli altri interventi). Se
l’incentivo totale non supera 600 € il GSE lo eroga in un'unica annualità. Il calcolo dell’incentivo dipende dal tipo
d’intervento.
L'ammontare dell'incentivo dipende
dalla tipologia dell'intervento. Il decreto stabilisce anche dei massimali (vedi testo della legge). Il calcolo dell’incentivo è dato dal
risultato di apposite formule (alcune più semplici, altre complesse) che
tengono conto di vari fattori.
Interventi di incremento
dell'efficienza energetica. Nel caso dell'isolamento di strutture opache
verticali e orizzontali, di sostituzione di chiusure trasparenti e
dell'installazione di sistemi di
schermatura o ombreggiamento
(incentivabili esclusivamente se abbinati, sul medesimo edificio, ad almeno uno
degli interventi di cui all’articolo 4, comma 1, lettere a) o b)), l'incentivo
annuale è calcolato attraverso una moltiplicazioni di tre fattori. Il primo è
la percentuale di spesa incentivabile sul totale delle spese ammissibili (tale percentuale
è del 40%). Il secondo è il costo specifico relativo alla tecnologia utilizzata.
Il terzo è la superficie in metri quadrati dell'area oggetto dell'intervento.
Nel caso d’installazione di generatori di calore a condensazione, invece, il
calcolo è dato dalla moltiplicazione del 40% della spesa incentivabile, per il
costo specifico, per la somma delle potenze termiche nominali dei generatori
installati.
Interventi relativi alle
rinnovabili termiche. Per le pompe
di calore l'incentivo annuo è dato
dal prodotto del coefficiente di valorizzazione dell'energia prodotta (valore
che dipende dal tipo di pompa di calore e dalla sua potenza) per l'energia
termica incentivata (valore a sua volta calcolato sulla base di apposite
equazioni). Più semplice il discorso per gli scaldacqua a pompa di calore: l'incentivo è pari al 40% della
spesa. Per le caldaie a biomassa invece il
calcolo si basa sul prodotto di 4 fattori: coefficiente di valorizzazione,
potenza termica dell'impianto, ore di funzionamento stimate, coefficiente premiante
relativo alle emissioni di polveri (per le stufe a pellets, a legna e i
termocamini, l'equazione è un po' più complessa).
Infine, per il solare termico,
l'incentivo si calcola moltiplicando il coefficiente di valorizzazione
dell'energia termica per la superficie solare lorda dell'impianto.
ESEMPI DI
INCENTIVAZIONE
Ecco alcuni esempi di incentivazione forniti dal Ministero
dello Sviluppo Economico:
- impianto con pompa di
calore da 24 kWth, costo sostenuto di 6500 euro, incentivo spettante di
2.772 euro in 2 anni;
- impianto solare termico
da 4mq, costo sostenuto 3.600 euro, incentivo 1.360 euro in 2 anni;
- stufa a pellet da
22kWt, 4.000 euro di investimento, 1.392 euro di incentivo in 2 anni.
PRESENTAZIONE DOMANDE E
CLICK DAY
A oggi (08/01/2013) Non è ancora stato fissato il
click-day per la richiesta dei nuovi incentivi, ma l’invio delle domande
dovrebbe partire entro la fine di febbraio, visto che, a partire dalla
pubblicazione in Gazzetta, il GSE ha 60 giorni di tempo per pubblicare sul
proprio sito la “scheda-domanda”, in base alle indicazioni tecniche che saranno
fornite dall’ENEA. In ogni caso, le richieste dovranno essere presentate esclusivamente
per via telematica.
CUMULABILITA’
E DETRAZIONE FISCALE
L'incentivo non è cumulabile con
altri incentivi statali, fatti salvi i fondi di garanzia, i fondi di rotazione
e i contributi in conto interesse. Limitatamente agli edifici pubblici a uso
pubblico, gli incentivi sono cumulabili con incentivi in conto capitale, nel
rispetto della normativa comunitaria e nazionale.
Fino al prossimo 30 giugno 2013, il Conto Energia Termico coesisterà con la detrazione fiscale del 55% per l'efficienza energetica. Il bonus Irpef permette di ottenere un rimborso più sostanzioso, ma in questo caso i tempi di recupero dell'incentivo si allungano: 10 anni contro i 2-5 (a seconda del tipo di intervento realizzato) previsti dal Conto Energia Termico.
venerdì, dicembre 21, 2012
Il Quinto Conto Energia spiegato dall'ing. Darisi (video PN BOX)
13:50
Convenienza, Esaenergie, Fotovoltaico, Pn Box, pordenone, quinto conto energia, Terraè 2012, Video
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Di seguito il video tratto da PN Box contenente l'intervista all'ing. Deny Paul Darisi di Esaenergie con la spiegazione del Quinto Conto Energia, la sua convenienza e le implicazioni pratiche. Il video è stato girato nel corso di Terraé 2012 (Pordenone), in occasione del convegno "Come cambia il fotovoltaico, maggio 2012" tenuto dallo stesso ing. Darisi di Esanenergie.
E' possibile scaricare gli atti del convegno collegandosi al sito internet di Esaenergie (clicca qui). Da tener presente il fatto che il convegno si è svolto qualche settimana prima dell'effettiva approvazione del V Conto Energia (decreto ministeriale 5 luglio 2012).
E' possibile scaricare gli atti del convegno collegandosi al sito internet di Esaenergie (clicca qui). Da tener presente il fatto che il convegno si è svolto qualche settimana prima dell'effettiva approvazione del V Conto Energia (decreto ministeriale 5 luglio 2012).
lunedì, dicembre 10, 2012
Esaenergie all' Emisfero di Monfalcone per il solare termico e fotovoltaico
12:08
detrazione fiscale, Fotovoltaico, Gorizia, risparmio energetico, Solare termico, Trieste, Udine, V° conto energia
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Ecco alcune immagini dell'esposizione di Esaenergie al Centro Commerciale "Emisfero" di Monfalcone (Go), svoltasi qualche mese fa.
Per informazioni sui prodotti esposti ed ulteriore consulenza in merito, a disposizione il commerciale di riferimento per le province di Udine, Gorizia e Trieste (Sig. Mauro) - cell. 335.6781572 - e-mail : mauro@esaenergie.com
Solare termico e fotovoltaico, i principali servizi "chiavi in mano" di Esaenergie ed altre novità presentate all'insegna del risparmio energetico.
L'anno sta per concludersi, con la prospettiva del V° conto energia che allunga la previsione di durata, rispetto quest'estate.
Continua per Solare termico, la possibiltà di detrazione fiscale.
martedì, dicembre 04, 2012
Inaugurata a Pordenone la Casa Foresteria "Vivi la città" della Fondazione Bambini Autismo. L'impianto fotovoltaico della struttura realizzato da Esaenergie
15:21
Casa Foresteria, Esaenergie, Fondazione Bambini Autismo, Fotovoltaico, Impianto, Inaugurazione, pordenone, Vivi la città
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Sabato 1 dicembre 2012, alla presenza del presidente della Regione FVG Renzo Tondo, dell’assessore regionale Elio De Anna, del sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti, del presidente della provincia di Pordenone Alessandro Ciriani e del Vescovo mons. Pellegrini, è stata inaugurata a Pordenone la Casa Foresteria "Vivi la città" della Fondazione Bambini Autismo.
“Vivi la città” è un Progetto dalla Fondazione Bambino ed Autismo di Pordenone che ha portato alla realizzazione, in un terreno messo a disposizione dal Comune di Pordenone in centro città (Via Roggiuzzole), della casa-foresteria per le persone con autismo che lavorano nel Centro lavorativo per adulti “Officina dell’arte”. Il Progetto deve il suo nome alla volontà di far vivere la città alle persone con autismo che partecipano al Programma, dando loro l’occasione e la possibilità di esserne parte attiva e di partecipare alle diverse offerte culturali e di tempo libero che il territorio offre.
Nell’ambito di “Vivi la Città”, Esaenergie Srl ha messo a disposizione la sua esperienza decennale per realizzare un impianto fotovoltaico per la casa-foresteria. L’edificio è stato progettato dallo studio d’ingegneria e architettura Da Re Engineering di Pordenone. L’ultimo piano dell’edificio è interamente in legno con isolamento in fibra di legno e rivestimento in alluminio. L’impianto realizzato fornisce energia elettrica alla Casa Accoglienza, alimentando le pompe di calore geotermiche dedicate alla climatizzazione dell’edificio e alla produzione di acqua calda sanitaria.
L’impianto fotovoltaico è di tipo grid-connected, è composto da 2 generatori e ha una potenza totale pari a 14kW e una produzione di energia annua pari a 13.550 kWh, derivante da 56 moduli Invent Q250HP che occupano una superficie di 92.85 m².
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