Avete installato un impianto fotovoltaico a casa? Ma le bollette elettriche non sono calate?
Forse dovete incrementare il vostro autoconsumo.
Si tratta cioè cercare di sincronizzare i consumi della propria abitazione con la produzione di energia elettrica del proprio impianto fotovoltaico, acquisendo maggiore sensibilità ed esperienza sul rapporto tra le condizioni di irraggiamento e la produzione del proprio impianto fotovoltaico, in modo da utilizzare gli elettrodomestici più energivori (lavatrice, lavastoviglie, clima, ecc.) quando l'impianto è in grado di alimentarli senza utilizzare energia prelevata dalla rete elettrica.
Possono essere di aiuto dei particolari dispositivi elettronici di monitoraggio di produzione/consumo (vedi ad esempio http://www.esaenergie.com/prodotti.php?Main=92) che permettono di leggere su un display l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico e quella consumata dall'abitazione, in modo da ottimizzare i consumi elettrici seguendo il ciclo di produzione del proprio impianto fotovoltaico. Per chi ha poco tempo a disposizione, è possibile integrare questi dispositivi con apposite prese comandate che si attivano solo quando l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico è sufficiente..
Grazie a questi dispositivi si può ottenere un aumento dell'autoconsumo di oltre il 50%, arrivando a risparmiare fino a € 120 all'anno per effetto della riduzione dei prelievi della bolletta ed il minor ricorso allo scambio sul posto.
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